DGR n.1181/2025. Tempi e modalita’ per l’attuazione degli interventi finalizzati all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità sensoriali per l’anno scolastico 2025/2026.
Con la deliberazione n.1181 del 28.07.2025 sono stati approvati i criteri per l’attuazione degli interventi finalizzati all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità sensoriali per l’anno scolastico 2025/2026 nonché i criteri per il riparto delle risorse da trasferire agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) in qualità di destinatari diretti delle stesse.
In ottemperanza a quanto disposto con la suddetta deliberazione, con il presente atto vengono di seguito definiti i tempi e le modalità per l’attuazione degli interventi in questione nonché per il resoconto da parte degli ATS delle risorse trasferite.
A) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E DELLE RENDICONTAZIONI DI SPESA DA PARTE DEI DESTINATARI FINALI DEGLI INTERVENTI
Gli interventi previsti dalla DGR n.1181/2025 posti in essere dagli ATS a favore degli alunni con disabilità sensoriali sono i seguenti:
A) Assistenza all’autonomia e alla comunicazione in ambito domiciliare;
B) Sussidi e supporti all'autonomia;
C) Adattamento dei testi scolastici per l’anno scolastico 2026/2027;
D) Frequenza di scuole o corsi di formazione presso istituti specializzati per la disabilità visiva o uditiva.
Con riferimento all’intervento di cui alla lett. A), si precisa che il contributo riguarda il periodo che va dal 1° settembre 2025 al 30 giugno 2026; per gli alunni che devono sostenere l’esame di maturità l’intervento viene garantito anche per il periodo relativo allo svolgimento delle prove di esame. Inoltre, l’intervento è esteso anche per i mesi estivi luglio/agosto 2026 per esigenze legate al percorso scolastico.
A.1) DOMANDA DI CONTRIBUTO DA INOLTRARE DA PARTE DEI DESTINATARI FINALI ALL’ENTE CAPOFILA DELL’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE
Le famiglie, in qualità di destinatari finali degli interventi, devono inoltrare all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale a mezzo posta con raccomandata A/R o a mezzo PEC, la domanda di contributo per l’attivazione degli interventi di cui alle lett. A), B) e C) utilizzando il modello di cui all’Allegato “B” del presente decreto con allegata la documentazione ivi richiesta. A seguito dell’istruttoria l’ufficio preposto all’accoglimento delle domande ne stabilisce l’ammissibilità; ciò costituisce titolo per accedere al contributo relativo all’assistenza all’autonomia e alla comunicazione e/o ai sussidi e supporti all’autonomia e/o all’adattamento dei testi scolastici.
Per quanto riguarda l’intervento di cui alla lett.B) “Sussidi e supporti all'autonomia’’ l’utente deve, inoltre, richiedere l’autorizzazione e presentare il preventivo del sussidio o del supporto all’autonomia che si intende acquistare utilizzando l’Allegato “C”. L’ufficio valuta, oltre alla domanda presentata, il preventivo e autorizza/non autorizza l’acquisto nel rispetto delle disposizioni previste nell’allegato “A” della DGR n.1181/2025; solo a seguito dell’autorizzazione l’utente potrà procedere all’acquisto ed ottenere successivamente il rimborso.
Anche per quanto riguarda l’intervento di cui alla lett.C) “Adattamento dei testi scolastici”, l’utente deve, inoltre, richiedere l’autorizzazione dietro presentazione del preventivo di spesa rilasciato dal soggetto scelto per l’adattamento dei testi utilizzando l’Allegato “C”. L’ufficio valuta, oltre alla domanda presentata, il preventivo e procede, con esplicita nota, ad autorizzare/non autorizzare l’aquisto dei testi adattati nel rispetto delle disposizioni previste nell’allegato “A” della
DGR n.1181/2025; solo a seguito dell’autorizzazione l’utente potrà richiedere l’adattamento dei testi al soggetto prescelto. Non appena ricevuta la fattura da parte del soggetto scelto per l’adattamento dei testi, il beneficiario provvede a trasmetterne copia all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale e a richiedere la liquidazione dell’anticipo utilizzando l’Allegato “C1”. L’ATS, quindi, liquida al beneficiario un acconto pari al 70% (100% nel caso di un ISEE inferiore ad
€ 10.632,94) dell’importo della fattura qualora tale importo sia pari o inferiore all’importo autorizzato. Nel caso in cui l’importo della fattura risultasse superiore all’importo autorizzato dall’ATS, il 70% (100% nel caso di un ISEE inferiore ad € 10.632,94) deve essere comunque calcolato sull’importo autorizzato. La famiglia ricevuto l’acconto provvede entro i successivi 15 giorni al pagamento dell’intero importo della fattura anticipando il restante 30%.
Con riferimento all’intervento di cui alla lett. D) “Frequenza di scuole o corsi di formazione presso istituti specializzati per la disabilità visiva o uditiva” gli interessati devono presentare domanda all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale, a mezzo posta con raccomandata A/R o a mezzo PEC, utilizzando il modello di cui all’Allegato “B1” del presente decreto con allegata la documentazione ivi richiesta.
L’ufficio preposto, valutata la richiesta ed autorizzato l’intervento, provvederà all’erogazione del contributo a seguito della presentazione della fattura quietanzata da parte della famiglia relativa alla spesa sostenuta.
Nel caso di nuclei familiari che versano in uno stato di bisogno ovvero con ISEE pari o inferiore a € 10.632,94 viene erogato un contributo regionale in via anticipata, dietro presentazione di idonea fattura non quietanzata. La famiglia ha l’obbligo di pagare l’Ente organizzatore entro 15 giorni dalla ricezione in via anticipata del contributo e trasmettere la quietanza all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale entro 10 giorni dall’avvenuto pagamento.
A.2) RENDICONTAZIONE DELLE SPESE SOSTENUTE DA PARTE DEI DESTINATARI FINALI DA INOLTRARE ALL’ENTE CAPOFILA DELL’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE
Assistenza all’autonomia e alla comunicazione
Le famiglie, le cui domande siano state riconosciute ammissibili a contributo dall’ufficio preposto e abbiano ricevuto il contributo spettante, devono rendicontare, secondo i tempi stabiliti dall’ATS, le spese sotenute attraverso documentazione fiscale quietanzata, utilizzando l’Allegato “D” che va inoltrato all’ATS unitamente alla documentazione ivi richiesta compresi gli Allegati “E” ed “F” redatti a cura dell’operatore incaricato dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione.
Nel caso in cui dalla rendicontazione prodotta risulti che la famiglia non abbia interamente utilizzato il contributo liquidato per l’a.s. 2025/2026 la somma andrà recuperata.
Sussidi e supporti per l'autonomia
Le famiglie, le cui domande siano state riconosciute ammissibili a contributo dall’ufficio preposto, devono presentare all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale, a dimostrazione delle spese sostenute, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’Allegato “G” con allegata la documentazione ivi richiesta.
Adattamento dei testi scolastici per l’anno scolastico 2026/2027
Ai fini del rimborso del restante 30% le famiglie devono, entro 10 giorni dall’avvenuto pagamento della fattura, presentare all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale la rendicontazione del costo complessivo dell’adattamento dei testi utilizzando il modello di cui all’Allegato “H” con allegata la documentazione ivi richiesta. Il medesimo allegato viene utilizzato anche dalle famiglie che hanno ottenuto il 100% del contributo in anticipo quale dichiarazione dell’effettivo pagamento della fattura al soggetto scelto per l’adattamento dei testi.
Il soggetto individuato dalla famiglia per il servizio di trascrizione e di adattamento dei testi scolastici deve rispettare le disposizioni legislative vigenti in materia di diritti d’autore.
Frequenza di scuole o corsi di formazione presso istituti specializzati per la disabilità visiva o uditiva.
I destinatari dell’intervento, le cui domande siano state riconosciute ammissibili a contributo dall’ufficio preposto, devono presentare all’Ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale, a dimostrazione delle spese sostenute, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’Allegato “I” con allegata la documentazione ivi richiesta.
B) TRASFERIMENTO DELLE RISORSE AGLI ENTI CAPOFILA DEGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI
I destinatari delle risorse di cui alla DGR n.1181/2025 sono gli Ambiti Territoriali Sociali per il tramite dei quali viene concesso un contributo alle famiglie con alunni con disabilità sensoriali residenti nella Regione Marche, quali destinatari finali degli interventi.
Le risorse stanziate pari ad € 418.000,00, verranno trasferite agli Enti capofila degli Ambiti Territoriali Sociali sulla base dei criteri di riparto e secondo le modalità di cui al § 3 dell’allegato A alla DGR n.1181/2025.
Con il presente decreto si provvede quindi a trasferire agli ATS l’acconto dell’80% delle risorse assegnate secondo gli importi indicati nell’Allegato “N”.
Qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse queste verranno ugualmente ripartite secondo i criteri e le modalità di cui al § 3 dell’allegato A alla DGR n.1181/2025.
C) TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL RESOCONTO DA PARTE DEGLI ENTI CAPOFILA DEGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI
Gli Enti capofila degli Ambiti Territoriali Sociali devono trasmettere, entro il 30 settembre 2026,
alla Direzione Politiche Sociali - Settore Contrasto al Disagio, al seguente indirizzo PEC: regione.marche.contrastodisagio@emarche.it, un resoconto consistente in una dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui all’Allegato “L” ed un prospetto in formato Excel che verrà messo a disposizione dal Centro Regionale di Ricerca e Documentazione sulle Disabilità a dimostrazione dell’effettivo utilizzo delle risorse trasferite.
I dati verranno utilizzati dal Centro Regionale di Ricerca e Documentazione sulle Disabilità per effettuare un monitoraggio sulla realizzazione degli interventi di cui alla deliberazione
n. 1181/2025.
Le risultanze del monitoraggio saranno oggetto di analisi e studio da parte del Centro Regionale di Ricerca e Documentazione sulle Disabilità che provvederà a restituire i dati elaborati al territorio.
Il presente atto viene pubblicato sul sito della Regione Marche al seguente link:
http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Disabilità#3391_Bandi-e-Riparti
mentre la modulistica di cui sopra viene pubblicata al seguente link:
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Disabilit%C3%A0#23339_Modulistica-da-presentare-agli-ATS
D) Tempi e modalità dei controlli a campione
Successivamente alla liquidazione delle risorse, il Settore Contrasto al Disagio effettuerà, ai sensi dell’art.71 del DPR n.445/2000 e delle “Linee guida in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà e prime disposizioni per l’implementazione degli accordi di fruizione” di cui alla nota ID VSG_SGG_202021621801, i controlli a campione rispetto
alla veridicità di quanto dichiarato nella dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’Allegato L, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, secondo le modalità riportate
nell’Allegato M.
E) Trattamento dei dati personali (ai sensi dell’art. 13, Regolamento 2016/679/UE - GDPR)
L’informativa sul trattamento dei dati è a cura dei Comuni/ATS titolari del trattamento dati.
Le finalità del trattamento cui sono destinati i dati, nell’ambito di questo procedimento, sono strettamente connesse alle funzioni istituzionali dell’Ente e la base giuridica del trattamento (ai sensi degli articoli 6 e/o 9 del Regolamento 2016/679/UE) è la L.R. 18/96 art.14.
I dati raccolti dal Comune/ATS verranno trasmessi alla Regione Marche solo in forma aggregata e saranno oggetto del monitoraggio regionale elaborato dal Centro Regionale di Ricerca e Documentazione delle Disabilità e non saranno ulteriormente diffusi.
I dati potranno essere trattati inoltre a fini di archiviazione (protocollo e conservazione documentale) nonché, in forma aggregata, a fini statistici.