Il Responsabile dell’Area Finanziaria
rende noto che entro il 16 giugno deve essere effettuato il versamento dell’acconto IMU dovuta per l’anno d’imposta corrente.
Sono soggetti passivi IMU il proprietario di immobili, inclusi i terreni e le aree edificabili, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa, ovvero il titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi.
Il pagamento IMU dovrà essere effettuato in 2 rate (prima rata, 50%, entro il 16 giugno – seconda rata, a conguaglio, entro il 16 dicembre). È ammesso il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno.
Le aliquote per l’annualità 2025 sono state adottate con atto di CC n. 43 del 30/12/2024.
La dichiarazione ministeriale, su modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate, reperibile dal sito www.finanze.gov.it , serve per comunicare quelle variazioni e quelle situazioni incidenti sull’ammontare del tributo che l’ufficio non può reperire autonomamente tramite la consultazione della banca dati catastale e anagrafica. Il termine per la presentazione della dichiarazione Imu ministeriale è il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui sono intervenute le variazioni incidenti sull'ammontare del tributo dovuto.
Calcola il dovuto IMU per l'anno 2025
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